“Dolciniana” è una raccolta di sonetti e racconti che, come nei precedenti “Sonetti Franchigeni”, rinvia al genere delle variazioni musicali come quelle di Johann Sebastian Bach, di Ludwig van Beethoven e di altri grandi musicisti: un ritornello complesso e prezioso che esalta, in particolare, due metafore per esprimere il proprio mondo emozionale: l’intreccio e il labirinto. Ma questa volta, questo prezioso intreccio si arricchisce di racconti che seguono i sonetti spiegandoli, alimentandoli e creando quell’afflato capace di portare il cuore dell’innamorato al prossimo incontro, sia esso reale o immaginario. Un susseguirsi di desideri, emozioni e immaginazioni.
Vincenzo Amato è nato nel 1959 a Città Sant’Angelo, nella splendida Abruzzo. Da oltre trent’anni vive a Sesto San Giovanni (MI). Si è laureato in Lettere all’Università dell’Aquila nel 1989 ed è Cancelliere alla Corte d’Appello di Milano dal 1987. Fin da ragazzo si è appassionato alle materie umanistiche. Nel 1994 ha pubblicato il saggio “Tecnica del personaggio femminile nell’Inferno dantesco” con la Società Dante Alighieri di Milano. Nel 2011 ha pubblicato il racconto “I Fantasmi del San Nicolao” e nel 2013 il romanzo “Il segreto dell’Assunta”, entrambi con Giorgio Tarantola editore. Nel 2021 dà alle stampe “L’ultimo sogno di Lucilla” con Porto Seguro editore e “Il poeta e il giornalista, intervista a Dante” ancora con Giorgio Tarantola editore. Nel 2022 escono i “Sonetti Franchigeni” con Leonardo J Edizioni e “I racconti della Civita. Storie angolane” Porto Seguro editore. “Dolciniana” è il primo libro con Monti Edizioni.