BERGAMO CITTÀ DEL JAZZ

Autore: Matteo Rabaglio
Genere: Storico

«Ci vuole il jazz catastrofico e divertente» scriveva il Giornale di S. Pellegrino nell’estate del 1927.
Certo non può essere casuale che da oltre mezzo secolo Bergamo ospiti uno dei più longevi e autorevoli festival nazionali, il Bergamo Jazz Festival: quello che unisce Bergamo al jazz è un legame documentato fin dagli inizi degli anni venti del Novecento, quando le band animavano feste e serate in alberghi alla moda, in città come in provincia; a San Pellegrino in Valle Brembana, per esempio, dove le proprietà termali delle acque avevano fatto della cittadina il ritrovo estivo di una clientela mondana e cosmopolita in cerca di svago e divertimento.

Al termine delle iniziative previste dalla nostra associazione per l’anno della Capitale Italiana della Cultura 2023, Archivio Bergamasco ha voluto evidenziare come la cultura del jazz sia profondamente radicata nella nostra provincia, dedicando la consueta Strenna natalizia agli scatti di Luisa Cairati, fotografa del jazz, di cui ricorre quest’anno il novantesimo della nascita, avvenuta a Pontida il 24 luglio 1933, sensibile interprete dei momenti più rilevanti delle performance jazzistiche.